La tecnologia TotalCloud assicura un motore di workflow cloud-native e no-code alla Qualys Cloud Platform
Qualys, Inc. (NASDAQ: QLYS), pioniere e fornitore leader di soluzioni IT di sicurezza e compliance altamente innovative basate sul cloud, ha stipulato un accordo per acquisire TotalCloud, una piattaforma di gestione dei workflow in cloud e di automazione no-code.
Al termine di questa acquisizione Qualys rafforzerà ulteriormente la propria soluzione di Cloud Security, permettendo ai clienti di realizzare workflow predefiniti dall’utente in base alle policy personalizzate, per eseguirli on-demand e assicurare una sicurezza e una conformità ulteriormente semplificate. Per implementare un workflow in un ambiente multi-cloud, gli utenti dovranno semplicemente attivare la funzionalità ‘drag and drop’ sui blocchi di componenti per costruire qualsiasi flusso di operazioni e realizzare un particolare output, come un controllo di conformità o una specifica attività di remediation.
“Con l’accelerazione dell’adozione delle tecnologie cloud, le organizzazioni sono alla ricerca di approcci adatti a semplificare la visibilità e la remediation della sicurezza in cloud con workflow facili da automatizzare”, ha sottolineato Sumedh Thakar, President e CEO di Qualys. “L’acquisizione di TotalCloud porterà la tecnologia dei workflow per la remediation a livello visivo del cloud all’interno della Qualys Cloud Platform, sottolineando la nostra continua innovazione nella sicurezza in cloud”.
A causa della crescita considerevole e del funzionamento eterogeneo delle API coinvolte in ambienti multi-cloud, è difficile per i clienti realizzare l’adeguata automazione per controllare la sicurezza, l’utilizzo, la gestione degli inventari e la remediation. La tecnologia TotalCloud permetterà ai clienti Qualys di progettare workflow in cloud che consentono facilmente di:
- Automatizzare le attività quotidiane, dalla semplice etichettatura degli asset a scenari complessi che coinvolgono più servizi cloud e azioni come la generazione di un avviso quando un’istanza della macchina virtuale ha un indirizzo IP pubblico, permessi eccessivi e vulnerabilità sfruttabili.
- Integrare strumenti esistenti come ServiceNow, Jira e Splunk nei workflow del cloud per automatizzare avvisi, gestione delle modifiche, etichettatura degli asset, analisi e altro ancora.
- Innescare azioni in varie app Qualys, come per esempio avviare automaticamente una scansione delle vulnerabilità quando viene rilevata una nuova istanza di macchina virtuale.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto ai dipendenti di TotalCloud, includendo anche il fondatore Pradeep Kumar, nella nostra famiglia Qualys”, ha concluso Thakar.