L’iniziativa si avvarrà della Threat Intelligence dei SentinelLabs e degli approfondimenti della piattaforma Singularity XDR di SentinelOne
SentinelOne, fornitore di una piattaforma di cybersecurity con capacità di autonomous response, comunica la propria membership alla Joint Cyber Defense Collaborative (JCDC) per sostenere ulteriormente le strategie del governo degli Stati Uniti per la sicurezza dell’ecosistema informatico e delle infrastrutture critiche.
Istituita nel 2021 dal CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency), la JCDC è stata progettata per mettere a fattor comune la comunità informatica globale nella difesa collettiva del cyberspazio. I SentinelLabs e la piattaforma Singularity XDR di SentinelOne potranno contribuire a far sì che JCDC possa rilevare, analizzare e condividere le informazioni sulle minacce informatiche.
“JCDC va oltre le partnership pubblico-private, offrendo un impegno collaborativo tra le migliori intelligenze cibernetiche della nazione, con enfasi su programmazione, azione e risoluzione”, ha dichiarato Jared Phipps, SVP, Americas Sales & Solution Engineering di SentinelOne. Con velocità, scalabilità e intelligence eccezionali, il nostro team e la nostra tecnologia avranno un ruolo cruciale nell’assicurare i successi del CISA”. Stiamo collaborando da anni a stretto contatto con il CISA e siamo entusiasti di proseguire, con l’obiettivo di proteggere le risorse e le informazioni più critiche del mondo”.
JCDC potrà contare sull’esperienza dei SentinelLabs, un team di ricercatori di sicurezza di fama mondiale che individua e analizza le vulnerabilità critiche, i nuovi vettori di attacco, i ceppi di malware e gli autori delle minacce. Nell’ambito della collaborazione, SentinelOne fornirà a JCDC approfondimenti e supporto nella pianificazione strategica e nella consulenza. Questa partnership darà a JCDC una visibilità senza precedenti sulle minacce emergenti e aiuterà ad anticipare i potenziali attacchi.
JCDC è costituita da un gruppo eterogeneo di aziende di cybersecurity, da proprietari di infrastrutture critiche e partner governativi, tra cui lo U.S. Cyber Command, la National Security Agency, il Federal Bureau of Investigation, il Department of Justice, l’Office of the Director of National Intelligence, lo U.S. Department of Defense, lo U.S. Secret Service e il Department of Homeland Security.