Sfide di sicurezza sempre più complesse richiedono canali IT qualificati
Vectra AI, fornitore leader nel rilevamento e nella risoluzione delle minacce informatiche, annuncia i vincitori della prima edizione locale del premio “Partner of the Year”. Con questa iniziativa, Vectra AI intende sottolineare l’importanza e la stima nutrita nei confronti dei propri partner, che si sono dimostrati indispensabili per il successo dell’azienda nella regione Southern Europe.
L’importanza di poter sviluppare una sicurezza informatica professionale è oggi ben compresa dalla maggioranza dei decision maker nelle aziende private e nelle istituzioni pubbliche, pur considerando il numero sempre più alto di attacchi informatici di una certa gravità. Non solo è cresciuto il numero, ma si è ampliato anche lo spettro delle minacce, complice l’allargamento della superficie di attacco dovuta al diffondersi del lavoro da casa e del cloud.
“Contemporaneamente sta facendo il suo ingresso sulla scena un numero sempre più alto di provider di sicurezza informatica, tanto da rendere difficile seguirli tutti”, ha sottolineato Paolo Lauretti, Senior Channel Manager Southern Europe di Vectra AI. “Il ruolo svolto da system integrator, consulenti, MSP, rivenditori e distributori seri e qualificati è di conseguenza sempre più importante. Sono molto di più che semplici venditori: sono consiglieri e guide per i nostri clienti”.
Quattro i premi che Vectra AI ha assegnato ai partner in Italia. I riconoscimenti verranno consegnati, a livello individuale, ai partner che si sono distinti per il lavoro svolto nel corso del 2021. Questi i premi assegnati:
- MSSP Partner of the Year – Security Lab
- Growth Partner of the Year – Sorint Sec
- Business Development Partner of the Year – Innovery
- New Partner of the Year – Deep Cyber
Vectra AI si aspetta che i recenti sviluppi del mercato si consolidino nei prossimi mesi e anni. La portata dei servizi di sicurezza gestiti continua a crescere e molte aziende dovranno affrontare la carenza di lavoratori qualificati attraverso l’automazione, l’orchestrazione e l’analitycal AI.
“I ransomware si orienteranno sull’esfiltrazione e la crittografia di dati cloud”, prosegue Lauretti di Vectra. “Finora ciò è avvenuto attraverso attacchi ai processori esterni, ma il 2022 sarà l’anno in cui i dati che fanno capo al cliente nel modello di responsabilità condivisa saranno esposti a un attacco diretto da una o più bande di ransomware. È importante che le aziende si attrezzino contro questo genere di minaccia, con il giusto supporto di partner qualificati”.