×
ItalianoEnglish

Grandangolo Communications

  • Home
  • Company
  • Servizi
    • Public Relation
    • Digital PR
    • Marketing
    • Lead Generation
    • Eventi
  • Best Practice
  • Customer Press Room
  • Contatti
  • Languages
  • Home
  • Customer Press Room
  • MobileIron
  • Una ricerca di MobileIron indica che il futuro del lavoro è ovunque: l’80% dei dipendenti nel mondo non intende tornare in ufficio a tempo pieno

Customer Press Room

Una ricerca di MobileIron indica che il futuro del lavoro è ovunque: l’80% dei dipendenti nel mondo non intende tornare in ufficio a tempo pieno

da grandangolo / martedì, 06 Ottobre 2020 / Pubblicato il MobileIron

La sicurezza dei dispositivi mobili, delle app e degli utenti dovrà essere la principale priorità per ogni CIO perché i dipendenti lavoreranno in ogni luogo nella nuova ‘Enterprise Everywhere’

MobileIron (NASDAQ:MOBL), con la piattaforma di sicurezza mobile-centric per l’Everywhere Enterprise, ha annunciato oggi i risultati di un nuovo sondaggio, che ha rivelato che oltre l’80% delle persone non vorrebbe tornare a lavorare in ufficio a tempo pieno, nonostante un dipendente su tre (30%) abbia affermato che ritrovarsi separato dal proprio team sia stato il maggiore ostacolo alla produttività durante il lockdown.

La pandemia Covid-19 ha chiaramente cambiato il modo in cui le persone lavorano e ha accelerato il trend al lavoro a distanza. Ciò ha anche creato nuove minacce di sicurezza per i reparti IT, poiché i dipendenti utilizzano sempre di più i propri dispositivi personali per accedere ai dati e ai servizi aziendali. Alle criticità poste dalla nuova “Everywhere Enterprise” – in cui dipendenti, le infrastrutture IT e clienti sono ovunque – si aggiunge il fatto che i collaboratori non considerano prioritaria la sicurezza. L’indagine ha infatti rilevato che un terzo dei lavoratori (33%) considera la sicurezza informatica un tema di minore priorità.

L’attuale ambiente di lavoro da remoto ha innescato anche un nuovo panorama di minacce, con malintenzionati che prendono di mira sempre di più i dispositivi mobile con attacchi di phishing. Questi attacchi, dai più semplici a quelli più sofisticati, hanno buone probabilità di successo, pur considerando che molti dipendenti sono inconsapevoli di come identificare ed evitare un attacco di phishing. Lo studio ha rivelato che il 43% dei dipendenti nel mondo non è in grado di riconoscere un attacco di phishing.

“I dispositivi mobile hanno accesso a tutto, ma la maggior parte dei dipendenti dispone di misure di sicurezza inadeguate che consentono agli hacker di continuare ad avere successo”, ha affermato Riccardo Canetta, Regional Sales Director, Mediterranean Area di MobileIron. “Gli hacker sanno che le persone utilizzano liberamente i loro dispositivi mobile oggi insicuri più che mai, per accedere ai dati aziendali e li prendono di mira sempre più spesso con attacchi di phishing. Ogni azienda dovrebbe implementare una strategia di sicurezza incentrata sui dispositivi mobile che dia la priorità alla User Experience e consenta ai dipendenti la massima produttività su qualsiasi dispositivo, ovunque e senza compromettere la privacy personale “.

Dall’indagine ‘Everywhere Enterprise’ sono state individuate quattro diverse tipologie di dipendenti che, a seguito del lockdown, utilizzano i loro dispositivi mobile in modo differente a seconda delle rispettive mansioni, rivelando diverse criticità:

 L’ambiente hybrid di Henry:

  • Di solito lavora nei servizi finanziari, nei servizi professionali o nel settore pubblico.
  • Idealmente suddivide il tempo in parti uguali tra il lavoro a casa e l’andare in ufficio per riunioni face to face; sebbene a questo collaboratore piaccia lavorare da casa, essere isolato dal proprio team si è rivelato come il principale ostacolo alla produttività.
  • Utilizza un laptop e un dispositivo mobile, insieme all’accesso sicuro alle e-mail, alle applicazioni CRM e agli strumenti di collaborazione video, per rimanere produttivo.
  • Ritiene che la sicurezza IT garantisca la produttività e migliori l’usabilità dei dispositivi. Allo stesso tempo, questo collaboratore è solo in parte consapevole degli attacchi di phishing.

L’ambiente mobile di Molly:

  • Lavora costantemente in movimento utilizzando una gamma di dispositivi mobili, come tablet e telefoni, e spesso si affida a reti WiFi pubbliche.
  • Si affida a strumenti di collaborazione remota e suite cloud per portare a termine il lavoro.
  • Considera la tecnologia inaffidabile il più grande ostacolo alla produttività poiché è sempre in movimento e si affida molto ai dispositivi mobili.
  • Considera la sicurezza IT come un ostacolo alla produttività poiché rallenta la capacità di portare a termine le attività; questa collaboratrice ritiene inoltre che la sicurezza IT comprometta la privacy personale.
  • Si parla di una tipologia di lavoratrice che, a causa di una forte dipendenza dai dispositivi mobili, più probabilmente cliccherà su un collegamento dannoso.

L’ambiente desktop di Dora:

  • Trova la lontananza dal team e il lavoro da casa un ostacolo alla produttività e non vede l’ora di tornare in ufficio.
  • Preferisce lavorare su un computer desktop da una posizione fissa piuttosto che su dispositivi mobile.
  • Fa molto affidamento sulle suite di produttività per comunicare con i colleghi dentro e fuori dall’ufficio.
  • Considera la sicurezza IT una priorità bassa e lascia che sia il reparto IT a occuparsene.
  • Questa collaboratrice è anche solo in parte consapevole degli attacchi di phishing.

L’ambiente in prima linea di Fred:

  • Lavora sul campo in settori come sanità, logistica o vendita al dettaglio.
  • Lavora da sedi fisse e specifiche, come ospedali o negozi al pubblico; questo dipendente non può lavorare da remoto.
  • Fa affidamento su dispositivi e applicazioni sviluppate appositamente, come apparecchiature e applicazioni mediche o per la logistica; questo collaboratore non dipende dai dispositivi mobile personali per la produttività come per gli altri ruoli.
  • E’ consapevole dell’importanza della sicurezza IT e non può permettersi tempi di inattività di dispositivi o applicazioni, data la natura specialistica del proprio lavoro.

“Con così tanti dipendenti che, come mai prima d’ora,  sfruttano i dispositivi mobile per rimanere produttivi e lavorare da qualsiasi luogo, le organizzazioni devono adottare un approccio di sicurezza Zero Trust per essere sicure che solo dispositivi, app e utenti affidabili possano accedere alle risorse aziendali”, ha continuato Canetta. “Le organizzazioni devono anche rafforzare le difese contro le minacce mobile, poiché i criminali informatici sfruttano sempre di più messaggi di testo e SMS, i social media e le app di messaggistica che consentono la condivisione di link con attacchi malevoli. Per impedire l’accesso non autorizzato ai dati aziendali, le imprese devono assicurare controlli anti-phishing continui, che vadano oltre la posta elettronica, per proteggere gli utenti ovunque lavorino, su tutti i dispositivi che utilizzano per accedere alle risorse”.

La ricerca ha condotto interviste su 1.200 lavoratori negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, Germania, Paesi Bassi, Australia e Nuova Zelanda. A questo link si può scaricare una copia della ricerca.

Taggato in: Enterprise Everywhere, Lockdown, MobileIron, sicurezza

Su grandangolo

Che altro puoi leggere

Una ricerca di MobileIron rivela che i codici QR possono essere rischiosi per la sicurezza delle imprese e degli utenti finali
Il report di Forrester Research ha valutato MobileIron leader tra i fornitori di piattaforme di ecosistemi Zero Trust eXtended
MobileIron ha partecipato al webinar “Infrastrutture critiche: analisi delle possibili minacce cibernetiche” organizzato da AmCham Italy

Customer Press Room

  • Vertiv presenta la gamma di infrastrutture prefabbricate overhead a livello globale, per accelerare l’implementazione dei data center

    Vertiv™ SmartRun agevola le installazion...
  • Axiante è partner dell’evento “Virtual Job Meeting STEM Girls”

    La partecipazione all’iniziativa dedicata alle ...
  • Vertiv potenzia la soluzione pre-ingegnerizzata di data center per l’Edge Computing in EMEA per promuovere efficienza energetica e installazioni più veloci on-site

    La nuova soluzione Vertiv™ SmartAisle&#x...
  • ESET amplia la Cyber Threat Intelligence: nuovi feed e report APT per aziende di ogni dimensione

    Annunciato a ESET World 2025, l’ampliamento dei...
  • SentinelOne dà una svolta al ruolo dei partner con il nuovo Global PartnerOne Program

    Il programma fornisce ai partner gli strumenti,...

Archivi

  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018

Categorie

  • A10
  • abstract
  • Abstract
  • Acronis
  • Ally Consulting
  • Arrow
  • Arrow Electronics
  • Axiante
  • Babel
  • Centro Computer
  • Cohesity
  • Consorzio Italia Cloud
  • Consys
  • D-Link
  • Eset
  • G.B. Service
  • Habble
  • HiSolution
  • HYCU
  • Icos
  • Information Tecnology
  • Ivanti
  • Link11
  • MobileIron
  • Netalia
  • Nethive
  • Nexthink
  • Nuvias
  • Praim
  • QAD
  • Qualys
  • Red Hot Cyber
  • Riverbed
  • Saviynt
  • Sensormatic
  • SentinelOne
  • Talentia Software
  • Vectra
  • Vectra AI
  • Vertiv

Ufficio stampa, digital PR, marketing, lead generation: tutti i progetti nascono dalla nostra passione e competenza, con un tocco immancabile di creatività e innovazione.

COMPANY

Grandangolo Communications Srl
Via Sardegna 19
20146 Milano
Telefono +39 335 8283393
info@grandangolo.it

I SERVIZI

  • Home
  • Company
  • Servizi
  • Best Practice
  • Customer Press Room
  • Contatti
  • Languages

CONTATTI

  • Contatti
  • Cookie policy
  • Privacy policy

© 2019 GRANDANGOLO COMMUNICATIONS SRL | P.IVA IT 06394850967 | All rights reserveD.

Powered by Webpowerplus

TORNA SU