L’integrazione della telemetria Alluvio Aternity™ per l’End User Experience potenzia la risoluzione dei problemi negli ambienti remoti e SASE, garantisce, anche su funzionalità di terze parti, alert attivabili da e verso piattaforme come ServiceNow. Acquisite le certificazioni di sicurezza SOC 2 Type II e ISO 27001 e garantisce i servizi di supporto ai Paesi europei
Riverbed, leader nella Unified Observability, ha annunciato nuovi aggiornamenti per Alluvio IQ, il servizio di Unified Observability cloud-native, erogato in modalità SaaS, che consente all’IT di disporre di insight attivabili per risolvere i problemi più rapidamente e migliorare la Digital Experience. Le nuove funzionalità sfruttano al meglio le potenzialità di analisi automatizzate di Alluvio IQ integrando la tecnologia di machine learning, includendo la telemetria sui dati di User Experience forniti da Alluvio Aternity Digital Experience Management, per risolvere problemi in ambienti remoti e SASE e per integrarsi con strumenti di terze parti. Alluvio IQ consente di adottare l’approccio “shift left”, automatizzando le funzionalità basic e consentendo al team IT senior di concentrarsi sulle iniziative aziendali strategiche.
“I team IT devono gestire la complessità degli ambienti moderni. Strumenti frammentati e progettati per un singolo dominio hanno causato punti ciechi in ambienti come il lavoro da remoto e le architetture SASE. I team di operation, spesso, devono esaminare diverse segnalazioni, dal traffico, ai package, all’infrastruttura fino alla User Experience, per comprendere appieno un problema e il relativo impatto sulla produttività”, ha dichiarato Richard Tworek, Chief Technology Officer Alluvio, di Riverbed. “L’ultima release di Alluvio IQ aggiunge la possibilità di includere la User Experience fornita da Alluvio Aternity per facilitare la diagnosi dei problemi in ambienti di lavoro remoto SASE e SSE. Abbiamo anche ampliato il supporto per strumenti di terze parti per espandere la portata dell’automazione di Alluvio IQ, assicurando all’IT il supporto di un’unica base di dati e alert”.
“Alluvio IQ supporta il team nella realizzazione di una rete self-healing. Utilizzando le funzioni integrate di Runbook e AI/ML riduciamo il numero di alert, sfruttando i processi di automazione per eseguire azioni correttive sulla rete prima che gli utenti subiscano un impatto. Alluvio IQ ha semplificato le regole nel monitoraggio e nella unified observability”, ha sottolineato Earl Foster, Manager Network Services di American Airlines.
“I potenziamenti introdotti in Alluvio IQ, tra cui l’automazione, la telemetria dell’utente finale e la capacità di integrare fonti di dati di terze parti, dovrebbero essere accolti con favore dai clienti”, ha affermato Jonathan Brown, analista senior di Enterprise Strategy Group. “Le ricerche ESG evidenziano che il 62% delle organizzazioni continua a supportare il lavoro ibrido e, poter disporre di una visione unificata di questi ambienti diventa indispensabile, confermando quindi che la Unified Observability di Riverbed è ben allineata alla realtà che oggi i team IT e di sicurezza stanno affrontando”.
L’integrazione di Alluvio Aternity aggiunge visibilità al lavoro remoto e al SASE
Le imprese devono rilevare i problemi di connettività o di trasmissione che incidono sulla User Experience, indipendentemente dal luogo in cui si trova l’utente o dal tipo di applicazione utilizzata (data center, mobile, cloud o SaaS). Grazie all’integrazione con Alluvio Aternity, Alluvio IQ offre ai team di gestione delle reti le capacità di analizzare gli incidenti che impattano su questi ambienti e di individuare dove si è verificato il problema.
Integrazione con Runbook automatizzati di terze parti
Alluvio IQ integra i dati provenienti da strumenti di terze parti nelle indagini automatizzate. In media le aziende dispongono di più strumenti di monitoraggio di vari provider e combinano manualmente i dati provenienti dai diversi strumenti in fase di risoluzione dei problemi. Alluvio IQ può integrarsi con strumenti diversi da Riverbed utilizzando un approccio flessibile, che comprende l’estrazione di dati da altri strumenti di monitoraggio o l’invio di eventi contestuali alle soluzioni ITSM all’interno di Runbook automatizzati.
Certificazioni di sicurezza Alluvio IQ
La nuova release dispone delle certificazioni di sicurezza SOC2 Type II e ISO 27001, che sono i requisiti per l’adozione di una soluzione SaaS per molte imprese ed enti della PA. Le certificazioni assicurano alle organizzazioni che Alluvio IQ prevede le policy, le procedure e la tecnologia necessarie a mantenere i dati sicuri e riservati.
Supporto per la regione UE di Alluvio IQ
Alluvio IQ è oggi in hosting a Francoforte, in Germania, per supportare i clienti europei che desiderano conservare i dati in Europa. Alluvio IQ è il primo servizio basato su Alluvio Unified Observability, una piattaforma SaaS sicura, altamente affidabile e scalabile per servizi di observability cloud-native. Alluvio IQ e la relativa piattaforma sono parte del portfolio di Alluvio by Riverbed, che include strumenti di visibilità leader del settore per il network performance management (NPM), l’IT Infrastructure Monitoring (ITIM), la Digital Experience Management (DEM), l’Application Performance Management (APM) e l’End User Experience Monitoring (EUEM).
Alluvio IQ sfrutta la telemetria full-stack e full-fidelity dell’utente finale, della rete e dell’applicazione per analizzare oltre 10 milioni di data point al minuto per una visibilità completa, anche negli ambienti di lavoro remoti e ibridi. Alluvio automatizza il processo di raccolta e correlazione di oltre 10.000 metriche al minuto tra tempi, dispositivi, posizioni e applicazioni. Fornisce inoltre flussi di lavoro automatizzati di analisi progettati per replicare le best practice dei team IT più esperti, consentendo alle aziende di eliminare i problemi, ridurre le escalation, stabilire le priorità e ampliare le competenze che in media restano concentrate nella mente di pochi all’interno di un team IT. Per maggiori informazioni consultare www.riverbed.com/alluvio-iq