Tra le novità, Aternity Mobile per il monitoraggio delle prestazioni dei device aziendali e NPM+, servizio SaaS per superare i ‘punti ciechi’ della rete; Riverbed IQ 2.0 e il Riverbed Unified Agent migliorano l’efficienza senza dover aggiungere altri agent
Riverbed, leader nella AI Observability, ha presentato la più evoluta piattaforma di observability AI-powered per ottimizzare la Digital Experience e ha lanciato diverse nuove soluzioni oltre a un agent unificato basato sull’architettura ‘open’. Espandendo l’ampia raccolta di dati ad alta fedeltà in tutto il contesto IT, le nuove funzionalità di observability di Riverbed consentono all’IT di superare i punti ciechi di visibilità del public cloud, delle architetture Zero Trust e SD-WAN e degli ambienti remoti. Inoltre, con Aternity Mobile, l’IT può monitorare le performance dei dispositivi mobili Apple iOS e Android di uso aziendale per identificare in modo proattivo i problemi di efficienza digitale e intraprendere azioni mirate per migliorare la produttività dei dipendenti. L’azienda ha inoltre rilasciato la nuova versione di Riverbed IQ 2.0, un servizio AIOps che riduce l’alert fatigue e consente all’IT di identificare e risolvere più rapidamente i problemi utilizzando la correlazione e l’automazione AI-driven dei dati Riverbed e di terze parti.
I team IT oggi devono garantire buone esperienze digitali gestendo ambienti complessi e grandi quantità di dati e alert non contestualizzati o privi di informazioni utili all’azione, con una carenza di risorse qualificate. Si tratta di una sfida che impone di raccogliere e analizzare tutti i dati, sfruttando al contempo l’AI e l’automazione per soddisfare l’operatività. La piattaforma AI di Riverbed acquisisce i dati dall’intero stack tecnologico e garantisce risultati accurati, riducendo tempi e costi e offrendo migliori esperienze digitali agli utenti.
“Le aziende per migliorare la Digital Experience devono semplificare l’approccio gestionale e adottare un’intelligenza artificiale efficace e scalabile”, ha dichiarato Dave Donatelli, Chief Executive Officer di Riverbed. “Riverbed ha quindi investito in competenze chiave di raccolta dati e AI, e presenta la più avanzata piattaforma di observability AI-powered per ottimizzare le esperienze digitali, insieme a soluzioni che forniscono una nuova visibilità sui difetti della rete e sui dispositivi mobili”. È il nostro più grande annuncio prodotti degli ultimi anni e le soluzioni sono già disponibili, fornendo all’IT dati reali e precisi, i più completi del settore, insieme a un motore AIOps che utilizza l’automazione dell’AI per correggere i problemi più velocemente, spesso senza l’intervento umano”.
Riverbed Platform – Observability AI-powered per ottimizzare la Digital Experience
La nuova Riverbed Platform è open, facile da usare e intuitiva, e permette alle organizzazioni IT di raccogliere, analizzare e generare report di dati. I dati, in full-fidelity coprono reti, infrastrutture IT, applicazioni, user experience, endpoint e cloud e viene proposta una piattaforma con oltre 35 integrazioni di app e software pre-costruiti. La Riverbed Platform applica i dati, inclusi quelli di terze parti, a un motore AIOps per l’analisi e la correlazione, per identificare le cause e avviare azioni di remediation automatiche. Il report viene elaborato tramite dashboard Riverbed o attraverso l’integrazione con tool di gestione servizi come ServiceNow. La Riverbed Platform include varie tecnologie, tra cui:
Riverbed Unified Agent, è dotato di un potente tool di agent management, semplifica la distribuzione e la gestione delle soluzioni di visibilità con un unico agent, consentendo all’IT di aggiungere moduli di visibilità in modalità SaaS, tra cui Aternity per il monitoraggio dell’end-user experience e NPM+ per il controllo della rete e del cloud.
Riverbed Data Store, raccoglie, analizza e produce report su petabyte di dati. Collega le fonti di dati in un efficiente repository, fornendo alle aziende i dati quando servono. La tecnologia, in attesa di brevetto, consente di beneficiare del potente repository di dati di Riverbed che rende l’AI fruibile, senza che l’azienda debba crearne uno proprio.
Topology Viewer, per generare una mappatura dinamica dei dispositivi connessi e mostrare le correlazioni di ambienti IT dinamici e in evoluzione, contestualizzando i dati.
Le nuove soluzioni per la raccolta e la visibilità dei dati includono:
Riverbed Aternity Mobile, uno strumento di monitoraggio mobile unico nel suo genere che aumenta la produttività consentendo ai team IT di anticipare i problemi legati alla Digital Experience sui dispositivi mobili e di intraprendere azioni mirate. Aternity Mobile è compatibile con tutta la gamma di dispositivi Apple iOS e Android e risolve il gap di visibilità sulle performance dei dispositivi e sull’esperienza degli utenti.
Riverbed NPM+ è il primo di una serie di servizi NPM erogati in modalità SaaS, per la raccolta dei dati tramite Riverbed Unified Agent sull’endpoint. NPM+ supera i tradizionali punti ciechi della rete creati dal lavoro in remoto, dai public cloud e dalle architetture crittografate come gli ambienti Zero Trust, estendendo la visibilità dei pacchetti a punti della rete in cui il monitoraggio non era precedentemente possibile.
Riverbed NetProfiler, offre visibilità in tempo reale sul traffico di rete e sulle prestazioni delle applicazioni e dispone di nuove funzionalità per monitorare lo stato di salute e le performance della SD-WAN, anche per le SD-WAN di Cisco (Viptela) e VeloCloud.
Riverbed IQ 2.0 e Aternity Intelligent Service Desk
Presentato per la prima volta nel 2022, Riverbed IQ 2.0, è un servizio AIOps basato su SaaS che utilizza l’automazione AI-driven per correlare i dati reali in tutto il contesto IT. Riverbed IQ 2.0 replica e automatizza le best practice degli esperti IT per avere un contesto aggiuntivo, filtrare i disturbi e stabilire le priorità, limitando gli alert a quelli di maggiore impatto. Riverbed IQ 2.0 sfrutta fonti di raccolta dati più ampie, oltre a una libreria in espansione contenente 170 soluzioni Aternity pre-impostate, integrazioni di applicazioni e strumenti per creare interventi personalizzati. Inoltre, i custom-tag e l’automazione on-demand consentono ai team IT di avviare una remediation o di programmarne l’esecuzione.
Riverbed IQ 2.0 segue il recente lancio di Aternity Intelligent Service Desk, che aumenta l’efficienza e la disponibilità del service desk e del call center per automatizzare e risolvere i problemi più comuni. Inoltre, Aternity Intelligent Service Desk consente all’IT di rilevare il livello di soddisfazione degli utenti finali grazie all’integrazione dell’analisi del sentiment nei remediation workflow, dal rilevamento dei problemi alla loro risoluzione.
“Le imprese accelerano l’implementazione di soluzioni di AI e scoprono che i successi sono possibili solo con dati di qualità, affidabili e pertinenti. Lo scenario IT, caratterizzato da infrastrutture distribuite e modalità di lavoro ibride, richiede anche una solida observability per garantire esperienze digitali ideali per gli utenti”, ha dichiarato Bob Laliberte, Principal Analyst di theCUBE Research. “La piattaforma Riverbed ottimizza le esperienze digitali sfruttando un agent integrato, tutte le soluzioni esistenti di Riverbed, le nuove soluzioni di rete e mobili, e la tecnologia AI di seconda generazione con quasi 200 risposte automatiche pronte all’uso. La piattaforma offre un’architettura open per supportare un ecosistema di partner e integrazioni di dati di terze parti”.