Acronis nominata tra i Tech Innovator 2025 di CRN, per la piattaforma unificata che garantisce ai service provider operatività sicura, autonoma e scalabile
Acronis, leader globale nella Cybersecurity e nella protezione dei dati, comunica che la soluzione Acronis RMM (Remote Monitoring and Management) è risultata vincitrice nella categoria MSP RMM Platforms dei Tech Innovators Awards 2025 di CRN. Il riconoscimento premia una soluzione RMM basata sull’intelligenza artificiale e sviluppata con un approccio “security-first”, che aiuta i Managed Service Provider (MSP) a migliorare l’efficienza operativa. Questo traguardo riflette il momento di forte crescita dell’azienda, impegnata nello sviluppo di soluzioni in grado di semplificare la complessità, ridurre i carichi di lavoro e garantire agli MSP la scalabilità in completa sicurezza.
Acronis RMM è stato progettato fin dall’inizio con la sicurezza come elemento centrale, non come componente aggiuntivo. È parte integrante della piattaforma di cyber protection di Acronis, che unisce backup, EDR, antivirus e gestione delle patch in un unico agent, con una sola policy e una sola console. Questo approccio consente di migliorare la postura di sicurezza e l’agilità operativa senza costi aggiuntivi, permettendo di proteggere e gestire un numero maggiore di laptop, desktop e server senza incrementare l’organico.
Pensato per rispondere alle esigenze degli MSP, Acronis RMM offre:
– Automazione basata su AI e operazioni autonome, con orchestrazione dei flussi di lavoro per incrementare l’efficienza dei tecnici.
– Approccio “security-first” con funzionalità avanzate: gestione delle patch assistita dall’AI, scripting sicuro con autodifesa, accesso remoto protetto, integrazione nativa con EDR e altro.
– Integrazione nativa con i servizi di Cyber Protection e di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR) per ridurre i rischi legati alla supply chain e garantire un’erogazione dei servizi più rapida e intelligente per gli ambienti di lavoro protetti.
“Un numero sempre maggiore di MSP si sta orientando verso quella che il settore definisce l’era dell’MSP 3.0, in cui la sicurezza è considerata un servizio essenziale e non aggiuntivo, ed è quindi integrata fin dall’inizio”, ha dichiarato Gerald Beuchelt, CISO di Acronis. “Sugli MSP grava la pressione di fare di più con meno risorse, il che rende l’automazione fondamentale. È qui che AI, integrazione della piattaforma e flussi di lavoro fanno la differenza. Acronis investe molto in questi ambiti, potenziando la sicurezza e ampliando l’automazione, e rilascia regolarmente aggiornamenti per aiutare i partner a entrare nell’era MSP 3.0 con la certezza di operare in modo più sicuro, scalabile ed efficiente”.
Tra le novità più recenti, Acronis ha introdotto nella piattaforma RMM due nuove funzionalità potenziate dall’AI: la valutazione della stabilità delle patch basata su AI e Copilot, per configurare la distribuzione del software. Anche queste novità aiutano gli MSP a operare in modo più efficiente e a ridurre i rischi.
– La valutazione della stabilità delle patch assegna etichette di rischio generate dall’AI che indicano la condizione di stabilità o criticità della patch utilizzando informazioni relative a incidenti e minacce acquisite a livello globale, permettendo ai tecnici di riconoscere gli aggiornamenti sicuri e di evitare patch problematiche.
– Ogni etichetta è associata a una visualizzazione dettagliata con riepiloghi, problemi noti, commenti tecnici e suggerimenti per la risoluzione, per favorire la riduzione delle interruzioni operative e la risoluzione reattiva dei problemi.
– Copilot per il deployment del software semplifica la configurazione dei pacchetti personalizzati generando automaticamente i comandi di installazione/disinstallazione, il codice restituito e i metadati, contenendo gli errori di immissione e configurazione manuali.
– Agli errori di deployment è imputabile quasi la metà della mancata riuscita delle distribuzioni software: Copilot è in grado di ridurli fino al 90%.
“La piattaforma Acronis RMM ha completamente trasformato il nostro modo di operare”, ha dichiarato Mark Wiener, CEO di BizCom Global. “Siamo passati da più persone impegnate tutto il giorno nella gestione degli avvisi a una sola, e ora questa attività occupa solo metà del loro tempo. La riduzione del numero di strumenti è un fattore determinante: invece di doverci destreggiare tra sistemi diversi, abbiamo una piattaforma con visibilità e controllo unificati, fondamentale per la nostra efficienza. Gli strumenti di vulnerability assessment e di applicazione sicura delle patch sono straordinariamente efficaci e ci consentono di installare le patch principali in tutta sicurezza. La maggiore efficienza promuove la crescita senza aumentare le spese. Stiamo espandendo i servizi, non i costi”.
Acronis RMM si è distinta per l’innovazione tecnica nella realizzazione di una piattaforma completamente integrata in grado di limitare la dispersione delle tecnologie utilizzate, di migliorare il rapporto numerico tra tecnici ed endpoint e di integrare la sicurezza come componente di base dell’architettura. Il risultato sottolinea l’interesse crescente del mercato verso l’approccio consolidato di Acronis, in cui automazione, patch management, protezione degli endpoint e backup convergono in un unico agent e in una sola console nativamente integrati, per ottimizzare i flussi di lavoro degli MSP e migliorare l’erogazione dei servizi.
“Il consolidamento degli strumenti e l’automazione basata sull’intelligenza artificiale sono strategici per migliorare la produttività dei servizi gestiti e l’esperienza dei clienti”, ha dichiarato Phil Goodwin, Research Vice President di IDC. “L’approccio di Acronis si incentra sulla piattaforma per superare le difficoltà operative e di sicurezza a cui gli MSP devono far fronte, aiutandoli a crescere, ottimizzare i processi e migliorare i risultati con efficienza. Ci congratuliamo con Acronis per il riconoscimento ottenuto da CRN”.
