L’azienda collaborerà con il progetto Science Based Targets per ridurre del 90% le proprie emissioni di CO₂ entro il 2050
Nexthink, leader nelle soluzioni software di gestione dell’esperienza digitale dei collaboratori (DEX), ha annunciato di aver siglato una dichiarazione di impegno nell’ambito dell’iniziativa Science Based Targets (SBTi) per conseguire, entro il 2050, lo Standard Net-Zero. L’azienda punta a ridurre le emissioni di CO₂ almeno del 42% entro il 2030 e del 90% entro il 2050. Gli obiettivi di Nexthink sono finalizzati a soddisfare gli standard definiti dall’Accordo di Parigi – limitare il riscaldamento globale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali – e collaborerà con SBTi per perseguire questa strategia.
“Il 60% di tutte le emissioni IT in azienda è dovuto all’end-user computing e crediamo che il nostro impegno per Net-Zero debba portare ad un incremento delle iniziative da parte delle aziende del settore, per migliorare la sostenibilità. – ha dichiarato Donatella Derosa Enterprise Account Manager di Nexthink in Italia – Lo richiedono i nostri clienti, partner, azionisti e dipendenti e non c’è obiettivo più importante della realizzazione di un futuro migliore e più ecologico per il pianeta”.
L’impegno Net-Zero di Nexthink è il risultato dei continui investimenti effettuati in termini di sostenibilità ambientale. Dal 2021, l’azienda sta monitorando le proprie emissioni di CO₂ in tutte le attività ed ha adottato misure per ridurre le emissioni e il consumo di energia a livello interno. Come parte di questa iniziativa, Nexthink si impegna a:
- Ridurre per ogni ora l’impatto delle emissioni di CO₂ dei server in cloud utilizzati fino al 50% entro il 2030, selezionando unità a basso consumo energetico e ottimizzandone l’utilizzo.
- Lavorare sui propri asset IT per migliorare la longevità dei dispositivi e ridurre l’impatto unitario dei dispositivi IT fino al 20% entro il 2030.
- Implementare un piano di efficienza energetica a livello aziendale che comprenda il miglioramento del livello di insonorizzazione degli uffici e la riduzione drastica della dispersione di gas dell’aria condizionata.
- Modificare la policy sulle trasferte aziendali per ridurre le emissioni di CO₂ legate agli spostamenti professionali e al lavoro pendolare.
Inoltre, all’inizio di quest’anno Nexthink ha annunciato miglioramenti alla propria soluzione Sustainable IT, il cui obiettivo è quello di fornire insight cruciali per aiutare i clienti ad integrare il tema della sostenibilità al centro delle loro strategie IT. Nexthink è stata anche premiata, per il secondo anno consecutivo, con la Medaglia d’Argento EcoVadis e si è classificata tra le aziende top del settore del software, che rappresentano l’8% del mercato.
SBTi è una partnership tra CDP, il Global Compact delle Nazioni Unite, il World Resources Institute (WRI) e il World Wide Fund for Nature (WWF). La call to action di SBTi è uno degli impegni della We Mean Business Coalition e mira a promuovere azioni ambiziose per l’ambiente nel settore privato, consentendo alle imprese di fissare obiettivi di riduzione di CO₂ basati su dati scientifici.