Molte le iniziative attivate per diffondere la cultura del rispetto partendo dai luoghi di lavoro
Talentia Software, azienda leader nello sviluppo di soluzioni per la gestione delle performance aziendali nell’area economico-finanziaria e delle risorse umane, ha aderito al progetto Libellula, il primo network italiano di aziende unite contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere. Il progetto è nato nel 2017, su iniziativa di Zeta Service, azienda che si occupa di consulenza del lavoro e con ActionAid come Charity Partner, l’organizzazione internazionale indipendente impegnata nella lotta alle cause della povertà.
Le aziende oggi sono realtà vive e in continua trasformazione, popolate da uomini e da donne che portano al loro interno non solo le competenze, ma anche il loro modo di essere, il loro vissuto e il loro modo di intendere la vita. La lotta alla violenza sulle donne è anche una questione di cultura e di linguaggio, perché è proprio attraverso le parole che si disegnano i confini fra ciò che è accettabile e ciò che non lo è. L’obiettivo del progetto è quello di arginare i fenomeni di violenza innescando un’educazione alla bellezza intesa come equilibrio della vita, come rispetto dell’essere umano ed attenzione alle piccole cose.
Al Progetto Libellula hanno aderito già una trentina di aziende, tra cui Talentia Software, e dagli incontri con le aziende che hanno partecipato alla ricerca e dai 3.500 questionari anonimi raccolti sono emerse necessità come: prevedere corsi di difesa personale, attivare servizi convenzionati di consulenza specializzata, così come workshop dedicati a figlie e figli dei dipendenti e l’impegno dell’azienda a garantire pari opportunità uomo/donna.
“L’azienda è il luogo dove tutti passiamo buona parte della giornata, all’interno del quale tutti veicoliamo messaggi e tramettiamo valori – sottolinea Angelica Coviello, Marketing Manager di Talentia Software. – È dall’azienda quindi che dobbiamo partire per diffondere una nuova cultura nella gestione della diversità, diventando promotori del rispetto delle identità di genere e delle differenze, e come Talentia siamo orgogliosi di aver aderito all’iniziativa.”
Talentia ha già messo in campo azioni concrete, partendo dalla rilevazione sulla conoscenza e diffusione del fenomeno della violenza attraverso una survey interna anonima, un’attività che è tuttora in corso ed i cui dati andranno ad alimentare la ricerca, per poi definire nei prossimi mesi un programma di interventi su consapevolezza e competenze di genere e sullo sviluppo di azioni dedicate alla cultura di genere in azienda.
“Condividiamo pienamente la mission del network e siamo impegnati nel diffondere la cultura del rispetto, mettendo a disposizione gli strumenti per riconoscere, prevenire e contrastare la violenza in tutte le forme – conclude Coviello di Talentia”. Il nostro obiettivo è costruire un quadro chiaro di quanto il concetto di violenza sulle donne sia ancora poco discusso in azienda e ci adopereremo con azioni per affrontare questo tema anche nella nostra organizzazione”.