È l’unica azienda, tra quelle premiate, che si occupa di sicurezza degli endpoint con l’innovativa piattaforma XDR alimentata dall’AI
SentinelOne, fornitore di una piattaforma automatizzata di cybersecurity, è stata inserita, per il secondo anno consecutivo, nella classifica annuale CB Insights AI 100, che indica le 100 aziende private legate allo sviluppo di soluzioni AI più promettenti al mondo. SentinelOne rientra nelle dodici aziende della lista valutate oltre 1 miliardo di dollari ed è l’unica azienda che si occupa di sicurezza degli endpoint ad essere in classifica per il secondo anno consecutivo.
SentinelOne utilizza l’AI per proteggere da eventuali cyberattacchi, molte delle aziende più grandi e complesse al mondo, indipendentemente dalla fase del ciclo di vita della minaccia. È l’unica soluzione di cybersecurity che riunisce in una singola piattaforma funzionalità di prevenzione, rilevamento e risposta su endpoint, container, workload cloud e dispositivi IoT. Attraverso SentinelOne, le organizzazioni ottengono piena trasparenza e velocità di intervento su tutto quello che accade nella propria rete che è in costante evoluzione, sostituendo gli antivirus tradizionali e gli strumenti di visibilità legacy.
“I responsabili IT, a causa dell’immensa quantità di dati, non riescono a rispondere tempestivamente agli attacchi che coinvolgono le imprese” ha affermato Raj Rajamani, Chief Product Officer di SentinelOne. “Il nostro impiego di tecnologie AI e di machine learning continua a rivoluzionare la sicurezza aziendale. Come unica società specializzata in gestione della sicurezza degli endpoint con diversi modelli AI sui dispositivi e nel cloud, aiutiamo le organizzazioni a prevenire i rischi e a ridurre i cosi di possibili attacchi informatici.”
Il team di ricerca di CB Insights ha selezionato le 100 aziende del 2021 partendo da una lista di 6.000 imprese, considerando diversi fattori, tra cui l’attività sui nuovi brevetti, la reputazione degli investitori, l’efficacia della comunicazione, il potenziale sul mercato, le partnership, il panorama competitivo, la solidità del team e le novità tecnologiche. Le 100 società, supportate da più di 700 investitori, sono distribuite tra: Stati Uniti, Cina, Israele, Giappone e Regno Unito.
“Questo è il quinto anno che CB Insights, con l’AI 100, riconosce le aziende private più promettenti nel campo dell’Intelligenza Artificiale, ed è certamente uno dei gruppi più internazionali mai individuati. Le aziende di quest’anno abbracciano 18 settori, trattando tematiche che vanno dal rischio climatico all’accelerazione di ricerca e sviluppo di medicinali”, ha affermato Anand Sanwal, CEO di CB Insights. “Le aziende dello scorso anno, in seguito al loro inserimento all’interno della lista CB Insights AI 100 hanno riscontrato una notevole crescita, con il 50% delle stesse che ha raccolto ulteriori finanziamenti (per un totale di 5,2 miliardi di dollari), compresi 16 mega-round da oltre 100 milioni di dollari. Molte di queste aziende si sono poi orientate verso Merge & Acquisition, Special Purpose Acquisition Company o Initial Pubblic Offering. Dal momento che molti settori stanno investendo in AI, ci aspettiamo che le 100 aziende di quest’anno riscontreranno un aumento di interesse da parte di investitori, acquirenti e clienti”.